lunedì 6 dicembre 2010

CURIOSITA' SULLA PROVENZA



LA PROVENZA


«
 Chiare, fresche et dolci acque,
ove le belle membra
pose colei che sola a me par donna;
gentil ramo ove piacque
(con sospir mi rimembra)
a lei di fare al bel fianco colonna;
erba e fior che la gonna
leggiadra ricoverse
co l'angelico seno;
aere sacro, sereno,
ove Amor co' begli occhi il cor m'aperse:
date udienza insieme
a le dolenti mie parole estreme. »

La Provenza (Provence in francese, Prouvènço/ Provença in lingua provenzale) è una anticaprovincia del sud-est della Francia, che si estendeva dalla riva est del Rodano fino a Le Trayas, cittadina situata a 20 km a sud di Cannes. Spesso il termine viene usato, erroneamente, come sinonimo per l'intera Occitania.
Nel Medioevo l'importanza culturale di questa provincia era tale che molti autori, come Dante Alighieri, la citarono spesso nelle proprie opere: nella Divina Commedia, ad esempio, è menzionata svariate volte.
È, insieme alla Linguadoca, l'unica Regione francese che accolse importanti colonie greche e, in assoluto, quella che subì più intensamente il processo di romanizzazione, iniziato fin dalla seconda metà del II secolo a.C. e protrattosi per ben seicento anni. In Provenza si sviluppò, in età medievale, una civiltà raffinata, che si irradiò in gran parte d'Europa e che conobbe il suo punto algido a cavallo fra il XII e il XIII secolo.
Coltivazioni di lavanda in Vaucluse
La Provenza è nota per la lavanda, pianta aromatica che è tradizionalmente coltivata in gran parte del territorio.
La Regione costituisce infine una delle grandi mete del turismo internazionale, grazie alla mitezza del suo clima, alla bellezza del suo litorale, al fascino delle sue città d'arte e all'alto livello della sua cucina.

Lingua [modifica]

La lingua propria della Provenza è la lingua d'oc, che i provenzali chiamano più soventemente provenzale, definito impropriamente dialetto, più raramente occitano o lingua d'oc. Le varietà parlate in Provenza sono le vivaro-alpine al nord e il provenzale al sud (composto dal marittimo, dal rodaniano e dal nizzardo). La distanza tra il provenzale in senso stretto e il vivaro-alpino è alla base della teoria di molti partigiani del provenzale riguardo la distinzione dall'occitano; questi utilizzano il concetto di lingua polinomica, prendendo ad esempio il corso per giustificare questa varietà. Il nizzardo, che presenta parecchi tratti arcaici, è spesso rivendicato come una varietà letteraria a parte. Nel 1999 il numero delle persone che utilizzano quotidianamente il provenzale era di 250.000, i parlanti passivi o potenziali (che comprendono almeno parzialmente la lingua o possono dire qualche parola o espressione) di 500.000.

Cucina [modifica]

Ratatouille
La cucina provenzale si distingue per l'uso di olio d'olivaaglio ed erbe aromatiche. Nelle zone costiere è molto usato il pesce. È influenzata dalla cucina mediterranea, specialmente da quella italiana. Le conquiste arabe hanno anche modificato la cucina provenzale così come l'arrivo deipomodori e delle melanzane dopo la scoperta dell'America. Tra i piatti principali si ricordano:

1 commento:

  1. Ciao, ho trovato il tuo blog per caso..
    Volevo segnalarti questo sito molto dettagliato sulla Provenza: http://www.provenzafrancia.it

    Per noi amanti della Provenza è un toccasana :)

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